08/04/2025 BASSANO DEL GRAPPA – Le ecopiazzole non hanno pace. Le regole sul deposito di rifuto secco non piacciono ad alcuni residenti. E poi si scopre che le tessere Etra non sono attive ovunque. || Il conferimento del rifiuto secco, indifferenziato, continua a suscitare dibattito e polemiche a Bassano e non solo. Ogni utente ha diritto ad un certo numero di svuotamenti tramite il porta a porta, compresi nel costo in bolletta, ma può depositare altro materiale dello stesso tipo, senza limiti e addebiti, nelle ecopiazzole presenti nel territorio del bacino rifiuti Brenta. Questo, secondo alcuni cittadini, contraddice alcuni principi che stanno alla base della raccolta differenziataUn’altra contraddizione, forse ancora più clamorosa, che emerge dalle verifiche, riguarda il fatto che la trasversalità della tessera Etra non è valida per tutti: con la tessera di un residente di XXV Aprile il container del quartiere si apre, diversamente in Rondò Brenta lo sportello resta chiuso Ma non è tutto. Delle quattro campane per la raccolta del vetro solo tre sono accessibili. Una resta sigillata a casua di infiltrazioni d’acqua sotteranee. – Intervistati FLAVIA BERNARDI (Residente Quartiere XXV Aprile) (Servizio di Mirco Cavallin)
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