18/04/2025 MAROSTICA – A quasi due mesi dalla caduta che le aveva provocato alcune ferite, l’aquila di San Nazario è stata liberata || E’ tornata in salute e libera di tornare nel suo ambiente. L’aquila, un esemplare maschio di oltre 20 anni, è stata liberata sulle pendici meridionali dell’altopiano. Il rapace era caduto a fine febbraio in una proprietà privata di San Nazario. La scelta degli esperti è stata di liberarla altrove per evitare possibili scontri con altri esemplari maschi che nelle ultime settimane potrebbero averne preso il posto. Anche per chi aveva aiutato a salvarla è stata un’emozione. Erano un centinaio le persone presenti alla liberazione. Curate le ferite ad una zampa e liberata dai pallini di piombo ingeriti nutrendosi di cacciagione, ai suoi primi colpi d’ala l’aquila ha subito preso la direzione della Valbrenta, dove normalmente stava. Il richiamo della natura e del nido è stato più forte – Intervistati RENATO CAMPANA (Servizio di Mirco Cavallin)
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