26/04/2025 GALLIO – Serata di trambusto a Gallio, dove una compagnia di giovani nordafricani è stata prima cacciata da una discoteca e poi ha dato vita a un parapiglia in paese nel quale è rimasto fetrito un ragazzo del posto: i carabinieri indagano || Fine settimana ad alta tensione a Gallio, dove un gruppo di giovani si è reso protagonista di una nottata sopra le righe iniziata con un allontanamento da una discoteca e culminata con un ragazzo altopianese finito in ospedale: il gruppo, composto probabilmente da due compagnie di giovanissimi nordafricani provenienti dalla pianura, aveva iniziato a disturbare gli avventori della discoteca Macrillo, dalla quale i ragazzi sono stati fatti sloggiare quando la situazione si è fatta un po’ troppo pesante. Fuori in strada il gruppetto avrebbe dato sfogo alla propria rabbia con schiamazzi e atti vandalici, e forse è scattato anche un diverbio interno alla compagnia. A questo punto si sarebbero messi di mezzo due altopianesi e ne è nata una colluttazione nella quale uno degli ultimi arrivati ha avuto la peggio, finendo in pronto soccorso con una prognosi di qualche giorno. C’è chi parla di un coltello che sarebbe stato utilizzato per intimorire l’avversario, ma si tratta per il momento di ipotesi che sono al vaglio dei carabinieri, prontamente intervenuti per sedare il parapiglia. La faccenda, comunque, ha scosso la comunità. L’ex sindaco di Gallio, il consigliere comunale Emanuele Munari, plaude invece alla gestione della situazione da parte del personale del Macrillo, che avrebbe evitato uno scontro all’interno del locale con conseguenze imprevedibili. – Intervistati MARINELLA SAMBUGARO – SINDACO DI GALLIO (AL TELEFONO) (Servizio di Ferdinando Garavello)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.