09/05/2025 BASSANO DEL GRAPPA – Fra pochi giorni verrà siglato fra Comune ed esercenti il patto civico, per cercare un equilibrio fra i diritti dei residenti del centro e quelli dei locali e dei loro clienti || La movida fracassona, gli addii al celibato sopra le righe, gli schiamazzi e le risse notturne nel salotto buono cittadino non sono accettabili. Lo confermano gli esercenti bassanesi, che sposano in pieno la proposta dell’Amministrazione Finco di sottoscrivere un patto civico. Il patto è un accordo fra esercenti e città, nel quale si definiscono orari di chiusura e apertura dei bar e dei locali, e i comportamenti da tenere. Soprattutto di notte e nel fine settimana. Nel mirino c’è l’equilibrio di quell’ecosistema delicato che è un centro come quello di Bassano, fatto di residenti, locali, negozi. Su una cosa tutti sono d’accordo: non c’è posto per chi sgarra, tanto fra i baristi quanto fra i clienti. – Intervistati GINO BRUNELLO (Presidente Baristi Bassano del Grappa) (Servizio di Ferdinando Garavello)
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