20/05/2025 TREBASELEGHE – Responsabile dell’incidente stradale dove morì la compagna incinta, 28enne di Trebaseleghe condannato a 3 anni e mezzo. Lo schianto era avvenuto a Padova il giorno di Pasqua dello scorso anno, la vittima era Valentina Urli 33enne di Tarcento. || Tre anni e mezzo di carcere per omicidio stradale e sospensione della patente per 4 anni. Questa la condanna per Giulio Stoppa 28enne di Trebaseleghe, il giovane, giudicato con rito abbreviato, era anche accusato di procurato aborto. Il 31 marzo del 2024 era alla guida della sua auto, a fianco a lui la compagna Valentina Urli 33 anni incinta che è morta nel tremendo incidente stradale avvenuto lungo corso Stati Uniti a Padova. La coppia stava andando al pranzo di Pasqua ad Adria dai famigliari di Stoppa. Il 28enne stava viaggiando a 105 km orari, sotto i 100 per la difesa, in una una strada dove il limite è di 50, pioveva e l’auto dopo un sorpasso ha perso aderenza ed è finita contro un palo dell’illuminazione e poi in un’aiuola. Per Valentina Urli 33enne originaria di Tarcento in provincia di Udine, barista della discoteca Melody di Castelfranco le ferite sono state letali ed è spirata pochi giori dopo, così come per la bambina che portava in grembo e che si sarebbe chiamata Amelie. Un’imprudenza che ha distrutto la vita di Giulio Stoppa e che gli strappato una compagna con cui doveva sposarsi dopo un mese e una figlia che non ha mai visto la luce. Il giovane sostenuto dalla famiglia sta cercando di superare il trauma, la famiglia di Valentina Urli non si è costituita parte civile. (Servizio di Valentina Visentin)


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