26/05/2025 BASSANO DEL GRAPPA – Piano Mar o villa Serena? Il futuro delle case di riposo oscilla fra queste due ipotesi, fra incontri e progetti che giacciono nei cassetti || Il futuro delle case di riposo bassanesi oscilla come il pendolo di un gigantesco orologio che sta dicendo a tutti che il tempo stringe. Da una parte c’è villa Serena, con la nuova gestione dell’Isacc e una struttura da sistemare con tempi e modi tutti da stabilire. Dall’altra c’è il piano Mar, che per alcuni sarebbe già stato virato nel progetto dei privati in un pacchetto destinato all’edilizia residenziale e commerciale. Ma che per qualche ben informato sarebbe invece ancora basato sull’assistenza alla terza età. Dal palazzo non esce uno spiffero da settimane ormai, ma le trattative fra l’Amministrazione di Nicola Finco e Numeria, controparte privata del piano Mar, sarebbero ormai allo stadio avanzato. Lo stesso assessore all’urbanistica Andrea Zonta ha confermato che è in arrivo una proposta – se non definitiva, ma almeno definita – per risolvere una volta per tutte il pasticcio del ppe denominato “Area Parolini”. Qui si apre però un vaso di Pandora, perché per alcuni – come dicevamo – il privato avrebbe nel cassetto un progetto completamente nuovo di edilizia residenziale e commerciale, mentre per qualcun altro il vecchio pallino delle case di riposo non sarebbe mai stato cestinato. Che qualcosa si stia muovendo è confermato, nella più classica delle prove del nove, dal fatto che una decina di giorni fa il sindaco Nicola Finco ha incontrato il nuovo consiglio di amministrazione dell’Isacc di Bassano. Sul piatto pare sia stata messa la gestione di villa Serena per qualche decennio, con la proposta di una ristrutturazione dello stabile e delle sue funzioni in grado di accontentare la richiesta di posti letto per anziani. Il punto di caduta dovrebbe essere quello di una gestione di mezzo secolo, forse qualcosa di più, ma resta lo snodo cruciale degli investimenti per la sistemazione della casa di riposo, con un costo a posto letto che dovrebbe prevedere un sostanzioso investimento. Insomma, la partita è iniziata ed è probabile che il fischio finale arrivi nell’ann (Servizio di Ferdinando Garavello)


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