06/06/2025 ALTAVILLA VICENTINA – Un anno dopo la rapina in casa di Roberto Baggio ad Altavilla Vicentina. Il campione ne parla per la prima volta in un podcast dopo quel drammatico evento. «45minuti di puro terrore» confessa. || Se le violenze fisiche sono guarite il trauma psicologico per la Roberto Baggio e la sua famiglia ostaggi per 45 minuti dai rapinatori nella loro casa di Altavilla è ancora drammaticamente vivo. Ne parla in un podcast per la prima volta lo stesso Roby Baggio che ripercorre quei terribili momenti i n cui hanno subito le minacce di morte dei banditi decisi a trovare la cassaforte della casa. L’efferata ferocia della banda, composta di 6 elemen,ti che non ha esitato a infilare la canna di una pistola nella bocca del figlio del campione, Pallone d’Oro nel 1993. Le indagini al momento non hanno portato a risultati concreti per il momento resta l’angoscia e la rabbia di Roberto Baggio che aveva sferrato un pugno contro uno degli aggressori. «Sapevano chi ero» la frase che lo ha freddato. Un fatto che lo ha segnato per sempre. (Servizio di Daniele Garbin)

Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(VvXdQjrEPIY)finevideoid-categoria(vicenzatg)finecategoria