10/06/2025 BASSANO DEL GRAPPA – Il Tempio Ossario di Bassano del Grappa, che custodisce le spoglie di oltre 5000 caduti della Grande Guerra, continua a vivere un periodo di difficoltà. || “Bassano del Grappa, indissolubilmente legata al mito perenne del milite ignoto con Aquileia e Roma è custode premurosa ed attenta di questo Tempio Ossario, che accoglie oltre cinquemila caduti della guerra 1915-1918, fra i quali circa trecento soldati ignoti. Inchiniamoci davanti al loro sacrificio”.Così recita il cartello in varie lingue che campeggia all’esterno del Tempio Ossario e inviterebbe cittadini e visitatori a varcare la soglia per rendere omaggio ai soldati che qui riposano. Peccato che, per tutta la settimana, quella porta sia chiusa, come ha potuto verificare di persona una signora con la sua bambinaLe porte riapriranno solo lunedì 16. E così, in totale, nella prima metà di giugno si conteranno appena cinque giorni di apertura al pubblico, proprio nella settimana che porta all’adunata triveneta degli Alpini a Conegliano e proprio nel periodo in cui i turisti, anche austriaci e tedeschi, affollano la cittàL’amarezza è ancora più grande nel confronto con Asiago, che invece ha goduto nei giorni scorsi della riapertura e del restauro del Sacrario del Leiten. Bassano e il suo Tempio aspettano… con la porta chiusa. (Servizio di Mirco Cavallin)


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