04/07/2025 TEZZE SUL BRENTA – Il comune di Tezze Sul Brenta si sta muovendo per cercare di capire come poter essere d’aiuto alla famiglia del 48enne morto sul lavoro martedì scorso. || Abdelmajid El Khabch viveva da anni in Italia, a Tezze assieme alla moglie e ai due figlioletti, e proprio a Tezze aveva trovato lavoro alla Salgaim di via Brenta. In Italia, sparsi nel nord, si erano stabiliti anche i suoi fratelli. Uno di loro é dipendente dell’altro stabilimento Salgaim, a Campagna Lupia. I familiari in queste ore si stanno stringendo attorno alla vedova e ai bambini del 48enne, ennesima vittima di un infortunio mortale sul lavoro, per assisterla con il loro affetto. Molto scosso dalla notizia anche l’assessore ai servizi sociali di Tezze Sul Brenta, Massimo Tessarollo.Una vicenda che lascia senza parole. Anzi, c’è chi le parole le ha trovate, colme di dolore e di tristezza per l’ennesima morte sul lavoro. Sono i versi della poetessa Yuleisy Cruz Lezcano, che ha voluto dedicare proprio a El KHabch e al collega che era intervenuto per aiutarlo una sua poesia che ha voluto inviare alla nostra redaizone. “Una preghiera laica – ci ha scritto l’artista – un modo per stare simbolicamente accanto ai familiari delle vittime e per sensibilizzare l’opinione pubblica su una ferita che continua a colpire il corpo più fragile del nostro paese: quello del lavoro umile, silenzioso e spesso dimenticato”. “Il giorno si piegò,carta in una tasca umida e una fenditura nell’aria inghiottì il respiro.” – Intervistati MASSIMO TESSAROLLO (Assessore Servizi Sociali Tezze Sul Brenta) (Servizio di Vanessa Banzato)
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