19/03/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Ennesima segnalazione di disorganizzazione nell’Ulss7 Pedemontana. Un nostro telespettatore aspetta un’operazione da tre anni || Non c’è giorno in cui non arrivino segnalazioni di disservizi e disorganizzazione in seno all’Ulss7 Pedemontana. E così, dopo un numero impressionante di problemi segnalati dai nostri telespettatori sballottati fra Bassano, Santorso, Thiene e Asiago per visite ed esami, ecco un’altra storia di ordinaria disorganizzazione. Ce la segnala un settantaquattrenne del bassanese che aspetta dal 2019 di essere operato per una fastidiosa ernia inguinale. Niente di mortale, ovviamente, e neppure di invalidante. Ma rimanere per tre anni in attesa di farsi togliere un’ernia non è una cosa che possa far piacere. Nel 2019, infatti, il nostro telespettatore ha effettuato una visita che ha confermato la presenza dell’ernia inguinale, poi è stato chiamato nel novembre del 2020 per l’operazione. Tutte le analisi del caso sono state eseguite prima dell’intervento, che è stato annullato tre giorni prima della data fissata a causa delle restrizioni sanitarie dovute alla pandemia. Ora le restrizioni stanno per essere tolte, diremo addio probabilmente al green pass e potremo fare a meno anche delle mascherine. Ma il malcapitato con l’ernia inguinale non è più stato richiamato per l’operazione. E così, dopo aver tentato di bussare inutilmente alla porta dell’azienda sanitaria della Pedemontana per finire sotto gli agognati ferri, ha deciso di rivolgersi a Rete Veneta. Pure lui, come tanti altri, chiede come mai si stiano verificando tutti questi casi di disorganizzazione nell’Ulss7 e come mai la Regione non abbia ancora scelto di intervenire. (Servizio di Ferdinando Garavello)

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