07/11/2022 FONTE – Lacrime e rabbia nel giorno dell’ultimo saluto a Miriam Ciobanu, la 22enne travolta e uccisa la notte di Halloween dall’auto di un coetaneo, ora accusato di omicidio stradale aggravato. Quella notte Miriam, travolta in strada, usciva dalla casa del fidanzato. || Le lacrime, la disperazione e poi, alla fine di una lunga giornata, la rabbia. E” la madre di Miriam Ciobanu insieme a Chralie nel giorno dell’addio che, vinta dal dolore, si scaglia contro il fidanzato Tommaso Dal Bello: “non dovevi neanche presentarti” – dice. Sul sagrato della chiesa ci sono anche i carabinieri. L’ultima notte della sua vita Miriam l’aveva passata con lui. Una discussione all’alba e poi lei che se ne va, e nel buio viene centrata dall’auto di Alessandro Giovanardi, suo coetaneo, che a folle velocità stava tornando a casa dopo una serata, trovato, poi, positivo, successivamente, ad alcol e droga. Il feretro arriva al suono delle campane , una bara chiara, con fiori freschi di ogni colore e margherite. Ad attenderlo la famiglia: tutti, mamma Adriana, papà Giovanni, Charlie, la sorella, Enrico, l’ex fidanzato, sono mano nella mano.E si stinrgeranno anche in chiesa, una mano nell’altra. Forti in un unico abbaraccio. La vita è troppo breve per farci travolgere dall’odio e dal rancore, amiamoci gli uni con gli altrI, il messaggio di Don Gabriele. In chiesa anche i tre sindaci uniti da questa tragedia: Pieve del Grappa, Fonte e San Zenone degli Ezzelini. (Servizio di Anna De Roberto)

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