13/11/2023 VICENZA – In arrivo a Vicenza 22 milioni di euro dal Pnrr per le strutture sanitarie. Il sindacato degli infermieri lancia però l’allarme: «Il rischio è quello di non avere personale a sufficienza». || Con l’arrivo dei fondi del Pnrr a favore della sanità vicentina, messi a disposizione per le strutture, cambierà profondamente anche la gestione dei servizi. A Vicenza, in particolare, i servizi passeranno attraverso sei ospedali, Arzignano, Lonigo, Montecchio Maggiore, Noventa, Valdagno e Vicenza e tre sedi distrettuali, Camisano Vicentino, Longare e Sandrigo. Investimento totale per la Ulss 8 di oltre 22 milioni di euro. Si chiameranno case delle comunità, ed è previsto che ci siano i medici per le emergenze, ma anche ambulatori specialistici e il punto prelievi. Sulla carta un grande passo in avanti, con medici e strutture collegate tra loro, per dare una risposta immediata ai cittadini con il criterio dell’assistenza più vicina possibile a casa. Nella pratica, però, c’è un pericolo reale, evidenziato dal sindacato degli infermieri.E per mantenere saldamente la sanità sotto il controllo pubblico, anche la Regione deve fare la sua parte.quanto alle proposte messe in campo dal sindacato, tutto ruota attorno agli studenti. – Intervistati ANDREA GREGORI (Segretario Sindacato Nursind Vicenza) (Servizio di Federico Fusetti)


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