30/09/2024 THIENE – L’Enpa di Thiene e Schio denuncia i disservizi dell’Ulss7 a proposito di recupero di animali abbandonati o incidentati. || L’hanno chiamata Dolly, indicandola come caso esemplare di un disservizio. Una gattina in condizioni gravissime era stata segnalata nei giorni scorsi immobile nel parcheggio di un esercizio pubblico di Thiene. Come da protocollo i dipendenti di un negozio lì vicino hanno contattato il servizio veterinario dell’Ulss 7, ma l’operatore, una volta sul posto ha ritenuto che l’animale non fosse in stato di necessità e si è rifiutato di prelevarla. La denuncia arriva dall’Enpa di Thiene e Schio, una cui volontaria si è fatta carico delle sorti della gattina, che purtroppo è morta qualche ora dopo. Non sarebbe questo l’unico caso verificatosi nel territorio. L’associazione animalista parla di ben 13 segnalazioni circostanziate simili a questa, inviate all’azienda sanitaria senza ricevere alcuna risposta. Si cita la storia di Fortunato, gattino incidentato, che anche in quel caso l’ operatore si era rifiutato di recuperare. Enpa sottolinea di essersi fatto carico anche delle spese necessarie per le cure, spese che, viene ricordato, sono già a carico dei Comuni proprio per gli animali incidentati. Diagnosticare a vista lo stato di salute – denunciano i volontari – non è possibile, nemmeno di più esperti. La richiesta è quindi di avere un protocollo pubblico approvato dai Sindaci, che dovrebbero far sentire la propria voce nei confronti dell’Ulss, alla quale la gestione degli animali vaganti è delegata. (Servizio di Mirco Cavallin)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(Sd7jZbvkymY)finevideoid-categoria(bassanotg)finecategoria