05/11/2024 PADOVA – Particolari agghiaccianti emergono dalla storia del bimbo di 5 mesi seviziato dal papà mentre era ricoverato in ospedale a Padova. || Infliggere sofferenza e dolore al figlio neonato, mutilarlo per renderlo invalido così da poter percepire il sussidio. E’ questa l’ipotesi che aggiunge orrore ad una storia che già era terribile. I poliziotti della Squadra Mobile di Padova e la Procura che stanno indagando sospettano che il papà 22enne arrestato per aver seviziato il figlio di 5 mesi mentre era ricoverato in ospedale a Padova, infliggesse queste torture al piccolo per poter ricevere soldi destinati a famiglie con situazioni di invalidità. Ci sarebbero prove che dimostrerebbero questa tesi. Il papà un 22enne sinti residente a Camisano Vicentino è in carcere da giovedì scorso quando è stato bloccato nella stanzetta della pediatria dagli agenti della Squadra Mobile che lo osservavano da giorni dopo la segnalazione dei medici. Il neonato arrivato in ospedale con lesioni al cavo orale e difficoltà respiratorie non migliorava, anzi peggiorava dopo le visite del papà. Le immagini mostrano la mamma, anche lei di etnia sinti ma estranea ai fatti, che lo coccola. Quando esce ed entra al suo posto il compagno inizia il calvario per il piccolo. Inoltre il bambino, nato lo scorso maggio, già a luglio era finito in ospedale a Vicenza per problemi respiratori e alla lingua. Dunque il 22enne non voleva uccidere il figlioletto ma mutilarlo e renderlo invalido per ricevere dei soldi. Una cosa agghiacciante che fortunatamente è stata scoperta e fermata. Ora l’obiettivo dei medici che stanno curando il piccolino è quello di poterlo riportare alla normalità senza conseguenze permanenti. (Servizio di Valentina Visentin)

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