14/11/2024 ROMANO D’EZZELINO – Pozzi inquinati tra Bassano del Grappa e Romano d’Ezzelino. Vietato l’utilizzo a scopi alimentari per la presenta di fitofarmaci potenzialmente cancerogeni. Oggi nuovi controlli per tracciare i confini dell’inquinamento. || L’ allarme inquinamento tra Bassano e Romano d’Ezzelino. Oggi nuovi controlli per verificare la presenza del fitofarmaco Metolaclor nelle acque di altri pozzi e in quelle di falda. La pericolosa sostanza, potenzialmente pericolosa per la salute, è stata rilevata da Etra con valori superiori ai limiti di legge nell’acqua di alcuni pozzi nella zona tra Strada Torreselle, Via Motton e Via Ca’Cornaro a Bassano, Via Rivoltella e Via Valsugana a Romano d’Ezzelino. Ma quali sono i reali confini dell’inquinamento, da dove è partito e fin dove si estende?Domande che necessitano di risposte, la gente del posto è comprensibilmente preoccupata. E proprio per tracciare un quadro più preciso della situazione sono in corso prelievi, analisi e indagini da parte degli enti preposti, al lavoro in queste ore in vista del summit di domani mattina.Intanto sono in vigore le ordinanze dei sindaci che vietano l’utilizzo dell’acqua contaminata dei pozzi nella zona rossa, mentre le famiglie che vivono nelle aree di confine sono state invitate a non usare l’acqua del pozzo. Nessun divieto invece per quanto riguarda l’acqua dell’acquedotto. Domani alle 10.00 il vertice in municipio a Bassano aiuterà forse a capire la reale portata di questo nuovo inquinamento. – Intervistati SIMONE BONTORIN (Sindaco di Romano d’Ezzelino) (Servizio di Monica Smiderle)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(hPis6OvcuEU)finevideoid-categoria(bassanotg)finecategoria