15/11/2024 ALTA PADOVANA – Gli arresti dei due crudeli rapinatori che, per pochi spiccioli, puntavano coltelli alla gola di anziani e disabili. Dagli amministratori un grazie ai carabinieri per il lavoro svolto. || Un’indagine minuziosa e difficile perché l’abilità dei due rapinatori, criminali di lungo corso nonostante l’età, era quella di far perdere velocemente le tracce cambiando spesso auto e liberandosi subito di qualsiasi oggetto potesse ricondurli a rapine o furti. Sono in carcere a Treviso i due giovani arrestati dai carabinieri, 27 e 18 anni, accusati di quattro rapine e di quattro furti consumati o tentati. Nel mirino diversi comuni dell’Alta Padovana. Le loro vittime erano anziani soli, anche una persona con disabilità, che venivano minacciati con un coltello puntato alla gola dopo una violenta irruzione in casa, costretti a consegnare tutto e se niente c’era le fedi che avevano al dito. Una crudeltà che ha lasciato segni pesantissimi sulle vittime. I due presunti autori adesso sono in carcere e dai cittadini, attraverso il sindaco di Cittadella, arriva il grazie al lavoro dei carabinieri. – Intervistati LUCA PIEROBON (Sindaco di Cittadella) (Servizio di Chiara Gaiani)


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