20/03/2025 BASSANO DEL GRAPPA – I casi di morte improvvisa che hanno colpito di recente il territorio bassanese (due sanitari e due docenti) preoccupano il sindacato CUB che ha indetto una manifestazione davanti all’ospedale San Bassiano || Tra il 2021 e il 2022 le vaccinazioni contro il Covid erano obbligatorie per il personale sanitario, per chi operava nella case di riposo e per insegnanti e personale scolastico. Già all’epoca le proteste contro l’obbligo vaccinale si erano accese e Lucio Basso, infermiere dell’Uls 7 Pedemontana, si era espresso pubblicamente in questo senso e anche contro il successivo green pass. Ha subito tre procedimenti disciplinari da parte dell’azienda sanitaria, con 10 giorni di sospensione. In questi giorni ha sollevato dubbi, anche in contesto lavorativo, su possibili correlazioni tra alcune morti improvvise e le vaccinazioni. Per questo è tornato davanti alla commissione disciplinare che darà un verdetto fra 4 mesi.La correlazione andrà dimostrata e provata scientificamente caso per caso. Il riferimento è ai casi di Diego Dalla Stella e Alessandra De Poli, 60enni docenti del Liceo Brocchi, e ai medici Cristina Bordin attiva tra Enego e Valbrenta e Anna Elena Contin, pediatra a Santorso, di 34 anni. L’intenzione della sigla sindacale è chiedere chiarezza e un’indagine epidemiologica. – Intervistati LUCIO BASSO (Infermiere Ulss 7 Pedemontana), MARIA TERESA TURETTA (CUB Pubblico Impiego) (Servizio di Mirco Cavallin)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.