22/04/2025 VALDAGNO – Domani l’autopsia sui corpi di Leone e Francesco Nardon, padre e figlio inghiottiti dalla voragine a Valdagno. Il ricordo di un amico di Leone || «Sono crollato. Proprio crollato, era una gran bella persona un amico». Lo shock di un amico – un collega volontario della protezione civile – quando ha saputo della morte di Leone Nardon. Giovedì notte fatale per l’imprenditore 64enne e il figlio Francesco, 21 enne studente di ingegneria, inghiottiti mentre erano in macchina, dalla voragine che si è aperta sul Ponte dei Nori, proprio mentre stavano raggiungendo gli altri volontari per dare una mano nella gestione del maltempo. Ed è un residente di Valdagno e un amico a mostrarci uno dei dispositivi che l’azienda di Nardon aveva messo a punto per la misurazione dei livelli delle acque e i movimenti delle frane. E Valdagno – che paga il prezzo più alto di quest’ondata di maltempo – ora pensa alla sistemazione del territorio allagato su più versanti, da via Dalmazia a via Figigola di Sopra, in cui la roggia ha scaricato sassi, fango e acqua invadendo le abitazioni. – Intervistati MAURIZIO ZORDAN (Sindaco di Valdagno) (Servizio di Luisa Bertini)
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