19/05/2025 BASSANO DEL GRAPPA – La vicenda del sondaggio choc in una chat di classe continua a suscitare dibattito. Questa mattina si sono mossi gli studenti di un liceo || “Io non ci sto. Stop alla violenza di genere”, inchiostro rosso su lenzuolo bianco, è la scritta gli alunni di quarta e quinta del Liceo Scientifico Jacopo Da Ponte di Bassano hanno appeso alla recinzione della scuola. L’affissione dello striscione è stata autorizzata dal dirigente scolastico professor Mario Tedesco. Nelle altre scuole del centro studi bassanese, che accoglie ogni giorno migliaiaia di studenti, l’argomento è ovviamente sulla bocca di tutti e la collocazione davanti all’ingresso, nella frequentatissima via Tommaso D’Aquino, non può aver lasciato indifferenti tutti coloro che in queste ore vi sono passati davanti.La reazione dei giovani con questo striscione è già un primo importante segnale che il grave errore che è stato commesso si possa correggere e che il clamore mediatico esploso in questi giorni non nasconda il tanto di buono che nei giovani c’è e può crescere anche grazie all’esempio e all’aiuto degli adulti e dell’intera società.Il sondaggio choc partito in una chat di classe di una delle scuole superiori una decina di giorni fa era stato cancellato in breve tempo. La notizia, rimasta per diversi giorni nell’ambito dell’informazione locale, ha poi assunto tutt’altra dimensione una volta arrivata sui tavoli delle redazioni nazionali di quotidiani e telegiornali. La gravità di quanto accaduto però non cambia, anche se la cassa di risonanza ha avuto il suo ruolo. Questa dichiarazione, rosso su bianco, è già un secondo segno di risposta dopo la lettera di altri studenti da noi divulgata negli scorsi giorni, in cui si chiedeva una presa di posizione delle istituzioni scolastiche. (Servizio di Mirco Cavallin)
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