26/05/2025 VICENZA – Muore un ragazzo del vicentino malato di tumore. I genitori vengono indagati per omicidio volontario. Rischiano il rinvio a giudizio alla Corte d’Assise. || Non avrebbero sottoposto il figlio adolescente, malato di tumore e morto lo scorso anno, alle cure necessarie per salvarlo. Per questo una coppia di genitori 50ennei residenti in provincia di Vicenza sono stati indagati per omicidio volontario. La Procura ha aperto un fascicolo d’indagine per fare luce sulla vicenda. Il ragazzo 13 enne che frequentava la 3 media era morto all’ospedale san Bortolo all’inizio del 2024. Il suo caso, noto ai servizi sociali del comune di residenza, era stato valutato dalla Procura della Repubblica per i minorenni a Venezia e poi trasmesso a quella Berica. I magistrati hanno già interrogato i genitori confrontando le loro dichiarazioni con i certificati medici e la cartella clinica messa a disposizione dai sanitari. Il pubblico ministero aveva nominato un consulente che ha visitato il ragazzo poco prima del decesso. L’accusa rivolta ai genitori è che avrebbero ritardato l’inizio della chemioterapia prescritta dai medici, Un intervento che secondo la difesa avrebbe protratto solo di qualche mese la vita del ragazzo. (Servizio di Daniele Garbin)


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