18/08/2022 ASIAGO – I costi per gas ed energia pesano sulle famiglie e sulle imprese, ma sono un problema anche per le case di riposo, come succede ad Asiago || Di gas e corrente elettrica non si può fare a meno e neanche i comportamenti più virtuosi compensano gli aumenti vertiginosi delle bollette. Alla Casa di Riposo di Asiago, in un anno la spesa è schizzata da circa 4mila a 10 mila euro al mese, e questo solo confrontando il primo trimestre 2022 con lo stesso periodo del 2021. Il rincaro, sottolinea la dirigenza, pesa notevolmente sulla struttura ma ha ripercussioni ancora più ampie, considerando che, a loro volta, anche i fornitori sono soggetti a bollette insostenibili e c’è il rischio che l’effetto di tali aumenti porti con sé la revisione dei contratti di approvvigionamento. L’azienda che pulisce la biancheria piana ha già richiesto una modifica del contratto in essere con un aumento del 20% per far fronte alle maggiori spese. “La situazione è grave – affermano il presidente e la direttrice della Casa di Riposo di Asiago, Carlo Arduini e Tania Santi – I consumi sono elevati per l’attività delle apparecchiature medicali, il riscaldamento e la climatizzazione, indispensabili per la salute e il benessere degli ospiti”. L’appello al governo attuale e quello che verrà è per un intervento normativo urgente. Altrimenti l’impennata dei prezzi dovrà essere inevitabilemente scaricata sulle rette dei residenti. (Servizio di Mirco Cavallin)


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