27/01/2023 VICENZA – Il completamento dell’Autostrada A31 Valdastico è centrale per il vicentino: una sfida che è arrivata in Parlamento con un’interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. || A31, nome in codice della grande incompiuta. L’autostrada Valdastico è nata per svilupparsi tra Rovigo, Vicenza e Trento, mentre oggi è aperta al traffico solo tra Rovigo e Piovene Rocchette. Il tratto verso nord è necessario per completare il disegno originario e la rete autostadale del nordest. Sulla parte vicentina il percorso è già stabilito, ed il Trentino ha aperto al prolungamento fino a Rovereto, un’occasione da non perdere, attesa da 40 anni. Oggi la questione del completamento dell’A31 finisce in parlamento, con un’interrogazione firmata dal senatore Pierantonio Zanettin, di Forza Italia a cui il Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a risposto in modo netto: “la Valdastico Nord si farà”.Oggi il completamento della Valdastico Nord non riguarda solo il tessuto imprenditoriale vicentino, ma aprirebbe uno sbocco su tutta l’Europa centrale e libererebbe la grande malata di traffico, la Statale Valsugana che soffoca la Valbrenta. C’è di più: eviterebbe la congestione dopo l’apertura della superstada Pedemontana Veneta.Un’opera strategica e di interesse nazionale. Il progetto di fattibilità è stato valutato positivamente da Ministro delle Infrastrutture, dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Vicenza e dalla Provincia Autonoma di Trento. Adesso, però, servono fatti concreti. – Intervistati PIERANTONIO ZANETTIN (Senatore Forza Italia), FRANCESCO RUCCO (Presidente Provincia di Vicenza) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)

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