29/09/2023 BASSANO DEL GRAPPA – Il prossimo 3 ottobre riprenderà a funzionare a Bassano la mensa dei poveri, interrotta dopo la chiusura del convento dei cappuccini || Dopo la chiusura del convento dei frati cappuccini di Margnan, a piangere la loro perdita, oltre a una città intera, anche tante famiglie, che si affidavano alla mensa dei poveri allestita dai religiosi. Una realtà che nessuno ha accettato di perdere, tanto che dal 3 ottobre prossimo riprenderà a funzionare. Sarà seguita dall’associazione casa a colori, con il supporto della mensa di San Giacomo, che si occuperà di fornire il cibo. I pasti saranno quindi preparati dai volontari a casa San Francesco, a due passi dal convento cappuccino e consegnati a chi ne avrà bisogno. Un vero lavoro di squadra.A casa San Francesco continuerà a funzionare la mensa serale per i poveri, cui, appunto si affiancherà il progetto del pranzo.Il comune, per i prossimi tre mesi, metterà una cifra di 5 mila euro, che lieviteranno a 20 mila all’anno. Per questo, la sindaca Elena Pavan si rivolge ai suoi colleghi del territorioTra le persone che tanto hanno fatto perchè la mensa non morisse, anche don Enrico Bortolaso, parroco di San Vito, che spiega come i frati, in realtà, non spariranno da Bassano – Intervistati ELENA PAVAN (Sindaca Bassano del Grappa), CARLO MOCELLIN (Presidente Associazione Casa A Colori), DON ENRICO BORTOLASO (Parroco San Vito) (Servizio di Vanessa Banzato)


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