28/12/2023 MALO – Tra i tanti ospiti presenti all’inaugurazione degli ultimi 20 chilometri di Pedemontana una buona parte dei 37 sindaci interessati dall’opera. C’è chi è contento, e chi ha qualche rimostranza da fare. || Tanti i sindaci del trevigiano e soprattutto del vicentino presenti in galleria per l’inaugurazione del tratto Malo-Montecchio, l’ultimo della Pedemontana. E diversi gli stati d’animo dei primi cittadini. C’è chi è molto contento, come il sindaco di Malo. Nel suo territorio, dopo anni, i cantieri sono definitivamente chiusi.I sindaci di Montecchio e Brendola, invece, sono preoccupati e scontenti per i ritardi della A4. Manca il collegamento con l’autostrada, che dovrebbe arrivare a marzo. Così chi esce dalla Pedemontana intaserà la viabilità ordinaria per rientrare in A4. Da venerdì ci si aspettano 400 veicoli in più al giorno in quel tratto.Lanciano così un appello a realizzare subito il casello, fondamentale per tutto l’ovest vicentino. Brendola poi chiede cartelli con indicazioni e suggerimenti all’uscita dalla Pedemontana, e personale di supporto in caso di code.San Zenone infine non usa mezzi termini. Pretende i fondi per la riqualificazione del centro, la messa in sicurezza della strada provinciale con marciapiedi e due rotatorie da realizzare, e promette battaglia legale con la Regione. – Intervistati MORENO MARSETTI (Sindaco di Malo), GIANFRANCO TRAPULA (Sindaco di Montecchio Maggiore), BRUNO BELTRAME (Sindaco di Brendola), FABIO MARIN (Sindaco di San Zenone degli Ezzelini) (Servizio di Federico Fusetti)

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