29/05/2025 CITTADELLA – Contro lo spreco alimentare, un fenomeno dalle dimensioni in continua crescita, scendono in campo sindaci, Etra, aziende produttrici, cittadini e scuole. || Contro lo spreco alimentare scendono in campo 66 sindaci del Consiglio di Bacino Brenta, che stanziano 150mila euro per il progetto “Fino all’ultima briciola”, primo del sue genere in Italia. Ognuno di noi ogni anno butta via 30 chili di cibo.Il progetto mette in contatto grandi aziende con associazioni di volontariato, perchè ricevano gratuitamente o a prezzi simbolici tutto quel cibo che sarebbe comunque buttato via perchè prossimo alla scadenza o semplicmente per un banale errore di etichettatura, che magari viene applicata rovescia.Tre i pilastri del progetto. L’accordo tra grandi produttori e il mondo del volontariato. Quello tra cittadini e piccoli produttori o negozianti. Le scuole, educando gli studenti sul tema dello spreco alimentare.Un fenomeno di dimensioni enormi, quello dello spreco alimentare. In Italia, ogni anno, costa al sistema economico circa 7 miliardi e mezzo di euro. – Intervistati FLAVIO FRASSON (Presidente Etra), ANTONELLA ARGENTI (Presidente Consorzio Rifiuti Brenta) (Servizio di Federico Fusetti)

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