17/06/2025 SAN MARTINO DI LUPARI – Il processo a carico di Diletta Miatello l’ex vigilessa di San Martino di Lupari che nel dicembre del 2022 uccise i suoi genitori: la pena è stata ridotta in Appello perchè i giudici hanno accolto alcune attenuanti || Uno sconto di pena 4 anni e 6 mesi rispetto alla condanna inflitta in primo grado a Diletta Miatello la 53enne che il 26 dicembre del 2022 massacrò i genitori nella loro abitazione di San Martino di Lupari. La corte d’Appello di Venezia ha accolto le richieste presentate nelle scorse settimane fissando la pena definitiva a 23 anni e 6 mesi di reclusione, rispetto ai 28 stabiliti in primo grado. La difesa aveva chiesto un azzeramento della pena per la malattia mentale diagnostica, ma alla fine è stato concordata solo la riduzione della condanna. L’ex vigilessa che per anni aveva prestato servizio ad Asolo aveva ucciso i genitori in casa, la madre Maria Angela Sarto 84 anni colpita con un oggetto contudente mentre era a letto è morta subito, il padre Giorgio Miatello 89 anni aggredito mentre era bloccato in divano dopo un intervento, è morto due mesi dopo a seguito delle ferite riportate. I rapporti tra Diletta Miatello e i genitori erano molto tesi a causa di continue richieste di denaro. La donna aveva tentato la fuga in un motel poco lontano nel vicentino ma era stata arrestata. Da allora si trova nel carcere di Trento. In primo grado era stata condannata in sede civile anche ad un risarcimento di 100 mila euro alla sorella minore e di 15 mila euro alla nipote. (Servizio di Valentina Visentin)
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