10/06/2023 ASOLO – Tragedia sfiorata ieri sera ad Asolo dove un giovane e’ uscito di strada finendo con l’auto tra le acque del Muson dei Sassi in piena. Solo il coraggio di due carabinieri che si sono buttati nel fiume ha evitato il peggio. || Ha baciato le mani che l’hanno preso prima che la corrente del fiume se lo portasse via. Il trentenne Cristian Zilio deve la vita a questi due carabinieri che ieri notte sono intervenuti in questo tratto del Muson dei sassi. Siamo verso le 23 in via del Maglio a Villa D’Asolo e Cristian sta tornando a casa dopo il lavoro alla guida della sua Range Rover. Sceglie di percorrere questa strada stretta e senza illuminazione. Da poco si e’ calmato un nubifragio e a lato il fiume e’ in piena. Tutto inizia con una piccola disattenzione.In questo punto il suv si capovolge e sprofonda nel fiume con l’acqua che inizia ad entrare nell’abitacolo.Pochi secondi prima che la corrente fortissima si portasse via l’auto.A quel punto l’istinto porta Cristian a cercare un appiglio.Le urla di Cristian vengono sentite da un residente che allerta i carabinieri di Asolo. Solo vedendo con la luce del giorno il percorso che hanno fatto i due carabinieri ci si rende conto della difficolta’ del soccorso. Ma non c’e’ tempo per attendere rinforzi cosi’ i due militi dell’Arma decidono di agire.Arriva un’ambulanza che carica Cristian con una spalla lussata per le botte e numerosi graffi in tutto il corpo ma vivo mentre i due carabinieri vengono portati all’asciutto dai colleghi giunti in rinforzo dalla stazione di Asolo. Oggi l’incontro voluto da Cristian Zilio per ringraziare pubblicamente chi l’ha salvatoPerche’ ci vuole tanto coraggio per buttarsi nel buio tra questi rami e finire nella corrente di un fiume in piena. – Intervistati CRISTIAN ZILIO, MATTEO MONTEMARANO (Appuntato scelto Stazione carabinieri Asolo), FRANCESCO DE ASTIS (Carabiniere stazione Asolo) (Servizio di Lucio Zanato)

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