11/11/2023 BASSANO DEL GRAPPA – L’ondata di maltempo dei giorni scorsi ha lasciato vistose ferite sul ponte vecchio || Il ponte vecchio fa acqua da tutte le parti, letteralmente. Le ultime ondate di maltempo hanno lasciato un segno profondo sul monumento nazionale, contro il quale la Brenta ha scagliato rami e tronchi di ogni dimensione. Eccole, le cicatrici lasciate dalla piena dei giorni scorsi sui piedi che il ponte affonda nelle acque del fiume. Un buco, inequivocabile, nel legno alla base del monumento. Ben visibile dall’affaccio delle case e delle attività presenti sulle sponde. Uno sfregio profondo che va a braccetto con il metallo delle fasce di contenimento, letteralmente scartavetrato dalla forza della piena. E con la copertura laterale sfondata nei giorni scorsi da uno dei tanti rami o alberi scesi verso sud nel loro viaggio. Anzi, un tronco è ancora presente, appoggiato a una delle stilate per dare ulteriore appoggio ai piccioni e agli altri uccelli che vivono attorno all’opera d’arte più fotografata di Bassano. E che dire degli altri due enormi tronchi che aspettano solo di essere raccolti e scagliati contro il ponte, adagiati dal fiume sulla spiaggia a una manciata di metri dal centro della città? Certo, direte voi, vengano pure alberi e tronchi giù per la Brenta, tanto il ponte ormai è saldamente aggrappato a un’anima di metallo e non corre alcun rischio di essere danneggiato o di trovarsi a zoppicare come è successo qualche anno fa. Vero, tutto vero. Ma fra gli sfregi dei maleducati, le screpolature della vernice appena stesa, i veli di ragnatele e ora anche le ferite lasciate dalla brentana il ponte e la sua cartolina conosciuta in tutto il mondo non se la passano tanto bene. (Servizio di Ferdinando Garavello)

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