26/10/2024 CASTELFRANCO VENETO – Tragedia in via Sile a Castelfranco. Aperto un fascicolo per omicidio stradale. Una perizia cinematica per ricostruire il gravissimo incidente. Il 16 novembre una fiaccolata dell’associazione “Non correre, accorri”. || Tanti, tantissimi fiori appoggiati lungo questa recinzione. In mezzo la foto di Kievin Gentilin e un messaggio : “sgasa da lassù per noi. Un grande abbraccio da parte di tutto. Ciao Kevin.” Da ieri pomeriggio in via Sile dove si è consumata la tragedia c’è stato un via via di persone, amici, parenti, compagni di scuola, genitori di giovani come lui. Un abbraccio immenso della comunità ad un giovanissimo, appena 15 enne la cui vita e sogni si sono fermati drasticamente mentre stava andando a scuola. Ogni istante qualcuno si avvicina appoggia un giglio, una margherita guarda sconsolato verso la strada, scuote la testa e si allontana. 15 anni tanti progetti, il lavoro, lo studio gli amici e l’amato nonno al quale era molto legato. Tante domande perché è accaduto? la dinamica è al vaglio della polizia stradale, ma verrà anche effettuata una perizia cinematica per ricostruire l’ennesima tragedia della strada. Intanto in Procura è stato aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio stradale per permettere anche al legale dell’automobilista coinvolto nell’incidente di poter partecipare con un proprio consulente a tutti gli accertamenti. Kevin stava andando a scuola, sembra stesse sorpassando una coda di mezzi quando un’auto condotta da un 43 enne di Vedelago svoltando verso il piazzale di una fabbrica lo ha travolto. Nulla da fare per il 15 enne morto sul colpo. La comunità di Castelfranco è sotto shock. L’associazione non correre, accorri di Castelfranco aveva in programma il 16 novembre una fiaccolata in memoria delle vittime della strada. «purtroppo dobbiamo aggiungere ai già troppi nome e alle troppe foto, anche quella di Kevin. spiega Paola Conte, e questo fa davvero male»I segni ancora sull’asfalto, indelebili un dolore che ha piegato una provincia intera. Kevin amante della vespa, amate del ballo, sorridente. Così lo vogliono ricordare gli amici i compagni di scuola. Anche il sindaco Stefano Marcon si è stretto alla famiglia “Esprimo la nostra vicinanza a nome di – Intervistati PAOLA CONTE (Associazione “Non correre, accorri ” di Castelfranco Veneto) (Servizio di Daniela Sitzia)

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